A Trieste, nell’ambito degli eventi organizzati in occasione della 55ª edizione della Barcolana, la vela inclusiva è stata protagonista di tre giornate di regate e attività dedicate alle persone con disabilità con la Barcolana Para Sailing Academy.
La Barcolana, regata che si svolge a Trieste ogni seconda domenica di ottobre, ha fatto dell’inclusione uno dei propri pilastri fondanti. Grazie alla presenza di World Sailing, la Federazione internazionale della Vela, e della FIV con la Para Sailing Academy supportata da IBSA, quest’anno la storica iniziativa Barcolana per il Sociale – che si svolge da oltre vent’anni – è stata potenziata con tre giorni di attività per persone con disabilità, sia esperte di vela sia neofite.
Le prime due giornata della Barcolana Para Sailing Academy sono state dedicate alle sfide agonistiche: la prima ha visto impegnate le associazioni del territorio con il Trofeo Fuorivento e il Trofeo Calicanto, le due storiche regate della Barcolana per il Sociale; nella seconda giornata sono scese in acqua le imbarcazioni della Classe Hansa 303 e Classe 2.4 della Para Sailing Academy FIV supportata da IBSA, con numerosi atleti di punta italiani, tra cui Davide Di Maria e Antonio Squizzato, medaglie d’argento e di bronzo agli ultimi mondiali nei Paesi Bassi, che hanno gareggiato con velisti internazionali e atleti normodotati, portando il messaggio della vela come sport adatto a tutte le persone.
“Portare la Para Sailing Academy in Barcolana – ha dichiarato Giorgio Pisani Vice President IBSA Group – significa aprire nuove vie di inclusione: la Barcolana è la regata più grande del mondo, dove tutti possono partecipare, e questo amplifica ulteriormente il ruolo della Para Sailing Academy di FIV che IBSA supporta. In Barcolana il progetto di IBSA ha acquisito anche una dimensione internazionale e siamo lieti di sapere che le regate di Para Sailing FIV hanno ottenuto lo status di International Races per la presenza di iscritti da più di tre nazioni e per il ruolo centrale nell’organizzazione di World Sailing, la Federazione internazionale della vela, impegnata anch’essa in un ampio programma di diversity&inclusion. Le Hansa 303 hanno navigato con il logo IBSA in uno spettacolare campo di regata di fronte alla città di Trieste, dove solo pochi giorni dopo oltre 15mila velisti hanno partecipato alla 55a edizione della Barcolana”. La terza giornata della Barcolana Para Sailing Academy è stata invece un “open day” dedicato alle associazioni e alle realtà del territorio che si occupano di disabilità che hanno avuto l’opportunità di interagire con tecnici federali e di provare personalmente le imbarcazioni messe a disposizione dalla Federazione Italiana Vela, sottolineando il ruolo fondamentale della Para Sailing Academy con IBSA nell’aprire la vela a una gamma più ampia di partecipanti, dimostrando come spirito sportivo e inclusività possano e debbano essere sempre in sinergia.