Alberto Bona, a bordo del Class40 IBSA insieme a Pablo Santurde del Arco e Pietro Luciani, ha tagliato il traguardo di Horta (Azzorre) alle 22:48 (GMT +1) di martedì 11 aprile, concludendo in 10 giorni, 5 ore, 48 minuti e 1 secondo la prima tappa della Défi Atlantique. Il team di IBSA ha terminato la prima parte della regata in terza posizione, alle spalle degli equipaggi di Crédit Mutuel e Pirelli condotti rispettivamente da Ian Lipinski e Ambrogio Beccaria.
“Complimenti a Ian e al team di Crédit Mutuel per la vittoria di tappa e ad Ambrogio per il secondo posto” – ha dichiarato Alberto Bona all’arrivo. “Chiudiamo in terza posizione una prova che abbiamo animato dall’inizio e condotto per metà percorso. Sapevamo che sarebbe stato difficile, soprattutto per la gestione del meteo. Adesso servono le “4 erre”: riposo, un po’ di riparazioni, reset mentale e recupero fisico. Le Azzorre sono un posto meraviglioso, ed è bello essere qui. Dobbiamo concentrarci sulla strategia per le 1.300 miglia che abbiamo davanti: l’imperativo è fare tutto il possibile e giocarcela fino in fondo nel corso della seconda tappa”.
In questa prima tappa, il Class40 IBSA è sempre stato nel gruppo di testa e da subito si è innescata la regata nella regata, un match race tra il team di Alberto e quello dell’amico-rivale Ambrogio Beccaria. “Sono contento – conclude Alberto – abbiamo visto molte condizioni diverse, fatto correre la barca con vento forte, l’equipaggio ha funzionato molto bene: bella la traversata in questo verso, molto dinamica”.
Dopo quattro giorni di pausa, Alberto Bona e il team ripartiranno il 16 aprile alla volta di La Rochelle (Francia) per la seconda parte della regata. Il tempo da recuperare per tornare in testa alla regata sarà di 5 ore e 37 minuti. A vincere la Défi Atlantique sarà infatti l’equipaggio che avrà realizzato il miglior tempo, sommando i tempi di percorrenza delle due tratte.