A meno di un mese dalla partenza della Transat Québec Saint-Malo, Alberto Bona e il Class40 IBSA stanno entrando nell’ultima fase di preparazione, prima dell’impegnativa regata che li riporterà in Europa. Mentre la barca, affidata al Boat Capitan Pierrot, si sta avvicinando a Québec City, la città canadese da dove il prossimo 30 giugno partirà la regata, lo skipper, o meglio, l’equipaggio si sta dedicando alla preparazione fisica e mentale per arrivare alla linea di partenza nella miglior forma possibile. Nella TransatQuébec Saint-Malo a bordo del Class40 IBSA, infatti,Alberto Bona non sarà solo, come nell’appena conclusa Transat CIC, ma affronterà le 2.897 miglia dal Canada alla Francia con un equipaggio di tre persone: al suo fianco ci saranno Pablo Santurde del Arco, il compagno della scorsa stagione con cui Alberto ha vinto il Campionato Class40, e Luca Rosetti, il nuovo membro del team IBSA.
Promettente velista nato a Bologna e cresciuto nelle acque del Mar Adriatico, Luca Rosetti fa parte della “nuova generazione” di velisti oceanici italiani. Classe 1995, Luca ha infatti partecipato e vinto l’edizione 2023 della Mini Transat, la stessa regata che quasi 10 anni prima aveva dato inizio alla carriera in oceano di Alberto Bona.
Dall’essere nati in città lontane dal mare, al richiamo irresistibile delle onde, dal restauro di un vecchio prototipo per allenarsi in oceano, al sogno realizzato di partecipare a una Mini Transat: le similitudini tra Alberto e Luca sono tante e tra loro negli anni, oltre alla grande stima, è nata una bella amicizia.
“Luca e io ci conosciamo già da un po’ di tempo – commenta Alberto Bona – ma fino all’anno scorso non avevamo ancora navigato insieme. Qualche mese fa è venuto a trovarmi a La Trinité-sur-Mer per vedere la barca e finalmente abbiamo potuto navigare per qualche miglio a bordo di IBSA. Con Pablo ormai ci conosciamo molto bene, non abbiamo bisogno di parlarci, ci capiamo al volo! Luca ha un approccio molto simile al nostro, in linea con le nostre idee e il nostro stile di navigazione.”
La Transat Québec Saint-Malo sarà sicuramente un buon banco di prova per testare la sintonia dell’equipaggio: una regata con una doppia anima – una prima parte fluviale, lungo il fiume San Lorenzo e poi la vera e propria traversata oceanica verso la Francia – con condizioni meteo dure e un percorso “al contrario”, da Ovest a Est a latitudini alte, con acque fredde, nonostante il periodo dell’anno, e il pericolo di incontrare iceberg e cetacei.
“Si tratta di una regata molto impegnativa dal punto di vista meteorologico, ma navigare con Alberto e Pablo sarà per me una grande occasione per imparare cose nuove e mettermi alla prova” – commenta Luca Rosetti – “I ragazzi, infatti, hanno già realizzato imprese meravigliose con il Class40; non vedo l’ora di entrate nel vivo della competizione e di essere a bordo con loro per spingere al massimo!”
“Sono certo che, insieme, l’equipaggio girerà bene – conclude Bona – e non ho nessun dubbio che saremo molto agguerriti”.