TSQM – Day 8 |

08 Luglio 2024

Situazione complessa per Alberto Bona e il Class40 IBSA ma in realtà anche per le imbarcazioni che – venerdì scorso – rappresentavano il gruppo di testa della Québec Saint-Malo. Alla fine del settimo giorno di navigazione, infatti, chi era in testa si è trovato in coda per effetto di una scelta, ovvero una netta “opzione Nord”, effettuata tra venerdì 5 e sabato 6 luglio nei banchi di Terranova. Scelta messa in atto per scovare il vento ben più in alto della rotta ortodromica, alla ricerca di condizioni che potessero spingere la flotta verso l’arrivo in andature portanti.

Così non è stato, tanto che alla luce della divisione della flotta in due gruppi, ha beneficiato della scelta chi è andato a Sud, trovandosi con più vento e in una rotta decisamente migliore, con medie di velocità quasi doppie rispetto ai colleghi a Nord.

Tradotto in miglia e classifica, il Class40 IBSA insieme agli altri due equipaggi italiani e a un gruppo di “big” della regata, si trova a navigare con oltre 200 miglia di ritardo, prolungando la durata della regata di almeno due giorni sulle previsioni.

È stato il meteo a indurre in inganno i “nordisti”. Al momento della loro scelta, infatti, avevano in programma di girare attorno a un’alta pressione che poi però ha modificato il proprio andamento, lasciando tutti a bocca asciutta. Per questo, nella mattina di lunedì 8 luglio, l’opzione Nord è stata abbandonata e la rotta aggiustata. Ora Alberto Bona e il Class40 IBSA navigano per correggere la rotta e avvicinarsi agli avversari, anche se in potente ritardo.

Ma se nel calcio, come è noto, la partita non è finita fino a quando l’arbitro non fischia, nella vela la regata va avanti fino a Saint-Malo, e chi è dietro non può far altro che essere pronto a recuperare ogni possibile raffica e approfittare di qualsiasi anomalia meteo. Due giorni di regata in più pesano sulle provviste, sulla concentrazione e sulla resistenza… ma questa è la vela!

Ultime news