Il palcoscenico è pronto per un’epica battaglia nell’Oceano Atlantico: a soli 12 giorni dalla partenza, i 38 skipper iscritti alla Transat CIC 2024 – 33 IMOCA, 13 Class40 e due barche d’epoca – si preparano per una delle regate più impegnative e competitive al mondo.
I CLASS40
Tra i Class40 sulla linea di partenza, la competizione promette di essere accesa e avvincente. Alberto Bona a bordo di IBSA competerà – per citarne solo alcuni – contro:
I riflettori saranno inoltre puntati su Goulven Marie (QWANZA), che affronta la sua prima regata transatlantica in solitario all’età di 47 anni, e sui giovanissimi Thimoté Polet (Zeiss) e Anatole Facon (Good Morning Futur), entrambi di 23 anni.
L’edizione 2024 della Transat CIC segnerà anche il ritorno alle regate in solitario di Vincent Riou a bordo di Groupe Pierreval – Fondation GoodPlanet dopo anni di regate in equipaggio.
GLI IMOCA
La regata si preannuncia di altissimo livello anche nella classe IMOCA, nella quale, tra gli skipper iscritti, troviamo tutti coloro che si sono distinti nelle regate della scorsa stagione. Tra questi:
La categoria IMOCA vede anche la partecipazione di cinque donne:
Sul fronte internazionale, sono presenti dieci skipper stranieri, tra i quali lo svizzero Oliver Heer (Oliver Heer Ocean Racing) e l’inglese James Harayda (Gentoo Sailing Team).
CATEGORIA VINTAGE
Questa edizione della Transat CIC, seguendo l’esempio della Route du Rhum 2022, accoglie inoltre la nuova categoria “Vintage”, nella quale si sfideranno Patrick Isoard con un vecchio IMOCA di 50 piedi progettato nel 1998 (Uship pour Enfants du Mekong) e Rémy Gérin con una barca di legno di 20 metri che pesa 30 tonnellate (Faiaoahe).
La regata, il regolamento e i velisti che parteciperanno a questa traversata oceanica tanto attesa sono stati ufficialmente presentati: all’inizio della Transat CIC manca veramente pochissimo e non ci resta che aspettare il 28 per tifare Alberto!