TQSM – la partenza |

01 Luglio 2024

Nel pomeriggio di domenica (20:15 ora italiana) a pochi minuti dal via della Transat Québec Saint-Malo, c’è stato un violento e veloce incremento della velocità del vento (nel gergo meteo groppo di venti) con pioggia e grandine. La partenza della regata è stata a dir poco energica: due minuti di pioggia torrenziale e forti raffiche di vento hanno caratterizzato l’avvio della regata transoceanica di rientro in Europa, creando uno scenario davvero unico. Passato velocemente come era arrivato, il groppo ha lasciato spazio a una quindicina di nodi di vento e sole, che hanno accompagnato le prime ore di navigazione della regata, in un contesto davvero spettacolare.

Alberto Bona con Pablo Santurde del Arco e Luca Rosetti, a bordo del Class40 IBSA, hanno tenuto il lato destro del fiume, navigando con intensità e convinzione, minimizzando le manovre e recuperando posizioni da una partenza in mezzo al gruppo, mentre altri equipaggi si attardavano con un maggior numero di strambate. Nella prima ora e mezza il Class40 IBSA ha navigato nel gruppo di testa, tenendosi molto sotto costa lungo la riva destra del fiume e ben interpretando le raffiche, tanto da passare la piccola punta dopo Luzon in terza posizione. Consapevoli di dover lottare bordo su bordo, a causa di condizioni meteo molto instabili, con raffiche potenti quanto improvvise, i team dovranno tutti porre molta attenzione nelle prime 140 miglia, considerate da Alberto Bona come le più difficili di questa prima parte della regata, per l’orografia della costa e le tante variabili che incontreranno, compresa la possibilità di imbattersi nei cetacei che in questo periodo popolano la zona.

A due ore dal via, la prima metà della flotta è ancora in formazione abbastanza compatta, Alberto Bona e il Class40 IBSA duellano direttamente con gli altri due italiani in gara per restare nel gruppo di testa, navigando sempre in andature portanti con una velocità attorno ai nove/dieci nodi.

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