Raffiche fino a 40 nodi, onde fino a due metri e mezzo in prossimità dei Needles, gli iconici scogli bianchi che rappresentano l’uscita dal canale tra la costa inglese e l’Isola di Wight. È questa la previsione a 24 ore dalla partenza della mitica Rolex Fastnet Race, che festeggia i 50 anni con 465 barche al via.
Tra “le barche da battere”, come recita la eloquente newsletter del RORC (il Royal Ocean Racing Club) c’è il Class40 IBSA di Alberto Bona, che in questa regata sarà in equipaggio con Andrea Caracci, Luca Bertacchi e Francesca Clapcich, olimpionica triestina fresca di vittoria alla Ocean Race: “Essere in barca con Francesca è molto bello. Non ci conoscevamo bene prima, ma già nel trasferimento ci siamo trovati in sintonia: sono molto contento, perché ci integreremo bene in questo team e sarà anche un modo per imparare tanto; io conosco bene la barca, lei è bravissima con la tattica, Andrea Caracci farà da navigatore, che è la sua specialità, e il nostro team leader Luca Bertacchi saprà come rendersi indispensabile”.
La vigilia del Fastnet prevede per il team IBSA una lunga riunione per l’analisi del meteo, e riposo per riprendere le forze in vista di domani, quando sarà, soprattutto in partenza, veramente dura: “Queste sono le condizioni che non vuoi in regata. Una lunga bolina fino al Fastnet, ma soprattutto, nel primo tratto, onda alta e ripida, la barca sbatterà molto e in quella fase non sarà divertente. Poi, passati due fronti, avremo il premio: se tutto va bene, dopo il Fastnet potremo correre un po’ in andatura più larga fino all’arrivo” conclude Alberto Bona.